RICCARDO
(solo)
Forse la soglia attinse,
E posa alfin. L’onore
Ed il dover fra i nostri petti han rotto
L’abisso. Ah, sì, Renato
Rivedrà l’Inghilterra… e la sua sposa
Lo seguirà Senza un addio, l’immenso
Mar ne separi… e taccia il core.
(Scrive e nel momento di apporre
la firma lascia cader la penna)
Esito ancor? ma, o ciel, non lo degg’io?
(Sottoscrive e chiude il foglio in seno)
Ah, l’ho segnato il sacrifizio mio!
Ma se m'è forza perderti
Per sempre, o luce mia,
A te verrà il mio palpito
Sotto qual ciel tu sia.
Chiusa la tua memoria
Nell’intimo del cor.
Ed or qual reo presagio
Lo spirito m’assale,
Che il rivederti annunzia
Quasi un desio fatale…
Come se fosse l’ultima
Ora del nostro amor?
(musica di dentro)
Ah! dessa è là…
potrei vederla… ancora
Riparlarle potrei…
Ma no: ché tutto or mi strappa da lei.