Mira, o Norma, a' tuoi ginocchi
Questi cari tuoi pargoletti!
Ah! Pietade di lor ti tocchi,
Se non hai di te pietà!
Ah! Perché, perché la mia costanza
Vuoi scemar con molli affetti?
Più lusinghe, ah, più speranza
Presso a morte un cor non ha!
Mira questi cari pargoletti,
Questi cari, ah, li vedi, ah!
Mira, o Norma, a' tuoi ginocchi, ecc.
Ah! Perché, perché la mia costanza, ecc.
Cedi! Deh, cedi!
Ah! Lasciami! Ei t’ama.
Ei già sen pente.
E tu?
L’amai. Quest’anima
Sol l’amistade or sente.
O giovinetta! E vuoi?
Renderti i dritti tuoi,
O teco al cielo agli uomini
Giuro celarmi ognor.
Sì. Hai vinto. Abbracciami.
Trovo un’amica amor.
Sì, fino all’ore estreme
Compagna tua m’avrai.
Per ricovrarci insieme
Ampia è la terra assai.
Teco del fato all’onte
Ferma opporrò la fronte,
Finchè il tuo core a battere
Io senta sul mio cor, sì.